A parte noi giocatori, in tutto 52 tesserati tra campionati e coppe estive abbiamo avuto il piacere di avere tra le nostre fila i nostri tre moschettieri: il Nick, il Giannetto e il Bobone.
Sono stati per noi una fonte di sicurezza, i nostri consiglieri, i nostri incoraggiatori, i nostri moderatori, anche se talvolta era impossibile calmarci o addirittura partecipavano alle nostre infinite “battaglie “.
Per loro credo che sia stato molto difficile sopportare le levatacce alla mattina presto, per assisterci a giocare nel gelo, nella nebbia, sotto diluvii, nei campi polverosi, ma lo hanno fatto sempre con enorme passione e con grande entusiasmo.
Con ognuno di loro noi avevamo in comune gesti scaramantici come la consegna del classico chewing-gum prima della partita, la pacca sulla spalla, il thè nell’intervallo e il “cinque” dopo un gol o all’inizio dei tempi con Bobo e Giannetto e l”uno” con il Nick.
Era bello guardarli dal campo nelle pause, mentre controllavano il tempo con il cronometro, quando cercavano i cartellini per le sostituzioni o correvano in campo con la valigetta di Pronto Soccorso o ci lanciavano le borracce d’acqua.
A parte le parentele, Nick con me,Vito e Lele, Bobo con Pino e i rapporti di amicizia tra Giannetto e Fausto sono stati per tutti indistintamente dei padri, pronti sempre a difenderci e a far valere le nostre ragioni sul campo e fuori.
A loro va il nostro incondizionato, gigantesco e universale ringraziamento per averci dedicato 10 anni della loro vita, che esprimiamo personalmente a Nick e Bobo.
Siamo certi invece che Giannetto da lassù ci starà osservando e ci starà ancora incitando, mentre sventola la sua nuova bandierina color arcobaleno.
A lui chiediamo tra almeno altri trent’anni, di mettere una parola buona con S.Pietro per i nostri vecchi e “ indisciplinati” comportamenti.
Grazie mille !!!!
I vostri eterni ragazzi…..
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